Forse una bravata ma sta di fatto che dopo aver esploso alcuni colpi da una carabina ad aria compressa in pieno centro e ferito un anziano di 65 anni al naso, il responsabile del gesto, un 40enne, è stato rintracciato. E nella stessa serata di domenica è stato denunciato dai militari della locale Stazione, per "lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose in luogo pubblico". L'uomo qualche ora prima in pieno giorno, in piazza XVII Martiri dove ha sede il palazzo del municipio di Paliano, ha esploso dei colpi dalla sua carabina ad aria compressa. Ma un pallino di piombo ha preso in pieno volto un 65enne abitante poco distante, intento a passeggiare.

L'uomo rimasto ferito al setto nasale è stato trasportato all'ospedale di Colleferro ed ha avuto un referto medico di dieci giorni. Ovviamente il fatto ha suscitato un certo clamore e subito sono partite le indagini dei carabinieri, che agli ordini del comandante Belloni, dopo un immediato sopralluogo insieme alla polizia locale, ha permesso di rinvenire sul posto altri tre pallini di piombo delle stesse dimensioni. Dalle testimonianze e seguendo la traiettoria del colpo esploso è stato individuato il responsabile del pericoloso gesto, nei cui confronti è stata eseguita una perquisizione locale che ha portato al rinvenimento e sequestro di una carabina ad aria compressa con relativo munizionamento, in libera vendita. Un gesto che poteva avere conseguenze ben più gravi.