Anche la "Ciociaria" è scesa in piazza contro il Governo. Tante le persone che si sono ritrovate all'appuntamento delle 18 a piazzale Vittorio Veneto a Frosinone. Tutti insieme per dire "no" al Dpcm di Conte. Esercenti e partite Iva, le categorie più in crisi dopo le ultime decisioni del Governo per limitare la diffusione del Covid-19, ma anche tanti cittadini.

Tutti insieme. Uniti per una protesta pacifica. Per alzare la testa e gridare a gran voce "No". "No al Dpcm, no al coprifuoco. Si all'Italia che lavora". Così recitava uno dei tanti striscioni apparsi.

Dopo le proteste dei gironi scorsi nelle piazze d'Italia, anche la provincia di Frosinone fa sentire la sua voce. E' un grido di aiuto. La manifestazione si è svolta nel rispetto delle norme anticontagio.

Il vento di protesta soffia anche su Frosinone dove esercenti esasperati, partite Iva che fanno sacrifici e pagano le tasse, professionisti, studenti e semplici cittadini si sono ritrovati, "armati" di tricolore, per mandare un messaggio al Governo. Tutti si sentono abbandonati da chi dovrebbe, invece, tutelarli.