Interruzioni alle linee telefonica e Adsl a servizio del Comune: l'ente si rivolge ad un legale, diffida il gestore telefonico e chiede il risarcimento dei danni. Dal 22 al 26 settembre e nelle giornate del 12 e 13 ottobre, stando a quanto riportato nella lettera dell'avvocato, il Comune di Pastena è rimasto senza linea telefonica e Adsl.

"Tale interruzione - come riportato nella lettera al gestore - è avvenuta all'improvviso e senza alcuna preventiva comunicazione, fra l'altro nessuna giustificazione è stata data in relazione al disservizio. Il guasto inoltre ha riguardato l'intera popolazione pastenese con gravissimi disagi sull'intero territorio comunale". "In particolare - viene spiegato - l'isolamento del Comune non solo ha bloccato la linea telefonica, ma anche la posta certificata che oggi rappresenta il principale sistema legale di ricezione ed invio di atti".

"Di qui la diffida al gestore telefonico - conclude la missiva - affinché in futuro non si verifichino altri black out, oltre alla richiesta di risarcimento per i danni subiti. Oggi l'Adsl, più che la linea telefonica, rappresenta uno strumento importante per la comunicazione semplice e certificata, è impensabile che nel terzo millennio un comune possa rimanere isolato, i moderni strumenti veloci e sicuri nascono proprio per abbattere le barriere spazio-temporali e non si può rimanere tagliati fuori dal mondo addirittura per giorni". Di qui la procedura legale avviata dal Comune.