Pensava di farla franca entrando nell'edificio dell'ex Alighieri e scassinare i distributori di bevande e alimenti. Non sapeva, però, che all'esterno lo stavano aspettando i carabinieri. Che così lo hanno arrestato. A finire nei guai è stato S.A., 39 anni, che tra l'altro, visti gli elementi in mano ai militari, è stato individuato come responsabile di un altro furto sempre nello stesso edificio. E per questo ultimo è stato denunciato.

La serie di controlli dei carabinieri della Compagnia diretta dal maggiore Argirò in questi ultimi giorni è aumentata. Soprattutto vista la serie di furti avvenuti proprio presso il plesso scolastico ex Alighieri di Alatri, in cui erano state rubati gli incassi presenti all'interno dei distributori di bevande collocati nella struttura. Domenica però al trentanovenne è andata male. Infatti mentre era entrato nell'edificio all'esterno, dopo una segnalazione, lo stavano aspettando i militari dell'aliquota radiomobile con i colleghi della locale Stazione.

Immediatamente giunti sul posto, i militari hanno bloccato tutte le vie di fuga riuscendo a fermare il 39enne del posto che si era introdotto nella scuola, scavalcando la recinzione esterna e forzando il portone di ingresso. Entrato all'interno aveva scassinato i distributori prelevando circa quindici euro in monete.
Il denaro è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l'uomo arrestato in flagranza di reato per "furto aggravato" e trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dell'udienza di convalida che si è svolta ieri. L'arrestato, inoltre, da ulteriori accertamenti, in particolare testimonianze e visione di immagini estrapolate da telecamere presenti nella zona, è stato scoperto quale responsabile dell'analogo furto di monete verificatosi presso la stessa scuola lo scorso mese di settembre. Episodio per il quale è stato denunciato.