I lupi attaccano le pecore dei privati. Nelle zone di via Ripi e dell'ex casa cantoniera, alcuni residenti hanno ritrovato le proprie pecore sbranate. Evidenti i segni di lupi che hanno letteralmente dilaniato gli ovini. Amara la sorpresa quando i proprietari sono andati nei ricoveri e hanno trovato le pecore uccise. Già qualche mese fa, c'erano state sporadiche segnalazioni di analoghi episodi. Qualcuno aveva trovato le proprie pecore ammazzate, non era chiaro però che cosa fosse accaduto, ma ora la situazione è evidente: sono stati i lupi.
È allarme, la popolazione è preoccupata per la presenza dei predatori non sembra naturale, in quanto questa specie dovrebbe stare altrove, certamente non vicino alle case e tantomeno dovrebbe sbranare gli ovini. Ora la tranquillità del territorio è minata da due tipi di animali selvatici: cinghiali e lupi, che compromettono la serenità quotidiana. Gli animali raggiungono le abitazioni distruggono orti, giardini e coltivazioni, uccidono gli animali di allevamento. I raid sono all'ordine del giorno, costanti e preoccupanti, i cittadini non sanno come proteggersi e neppure esistono provvedimenti che limitano il proliferare delle specie selvatiche che si moltiplicano invadendo strade, aree pubbliche e giardini.
Da tempo, i residenti segnalano le pericolose presenze dei cinghiali, ma l'arrivo dei lupi preoccupa ulteriormente e si aggiunge ad alterare gli equilibri. La presenza di lupi per ora viene registrata in periferia, quella dei cinghiali invece anche in pieno centro, sulla centralissima via Campidoglio. Si stanziano nelle aree verdi dove la vegetazione è rigogliosa e di tanto in tanto escono nelle strade o raggiungono le abitazioni in cerca di cibo. I lupi invece agiscono di notte e ammazzano le pecore. Urge il controllo del territorio, i cittadini chiedono di essere tutelati e si sentono impotenti di fronte ad animali che non possono essere fermati, compromettendo la tranquillità del vivere quotidiano.