Due giorni di cassa integrazione revocati nello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano. Non è necessario aspettare lunedì per tornare sulle linee di Giulia, Giulietta e Stelvio. Gli operai sono rientrati già ieri e si lavorerà regolarmente anche nella giornata odierna. Giornata nella quale i riflettori saranno puntati su Roma. Per quale motivo? Perchè nella sede del Consiglio regionale del Lazio si terrà un importante incontro proprio per discutere del settore automotive. Al centro dell'incontro la situazione dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano e le dinamiche legate all'occupazione.

Fortemente voluta dal presidente del Consiglio Mauro Buschini, alla riunione che si preannuncia strategica, interverranno l'assessore regionale al Lavoro Claudio Di Berardino, le rappresentanze sindacali territoriali, provinciali e regionali di settore, i consiglieri regionali del territorio tra i quali Sara Battisti e Loreto Marcelli (M5S), il presidente di Cosilam, Marco Delle Cese e il presidente del Consorzio Asi, Francesco De Angelis.
Il presidente Buschini ha invitato, e sarà presente quest'oggi, il sottosegretario al ministero allo Sviluppo economico, Gian Paolo Manzella.

La cassa integrazione, la crisi dell'indotto dovuta alla contrazione del mercato dell'automotive e le prospettive di rilancio saranno i temi del tavolo (ore 10, sala Mechelli del Consiglio regionale) a cui interverranno anche i sindaci di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi, e di Cassino Enzo Salera.

Impegno costante
Ricordiamo che la scorsa estate proprio il presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini, annunciò al convegno della Fiom-Cgil, che la Regione si sarebbe attivata per far sì che anche il Sud della provincia di Frosinone venisse inserita nell'area di crisi complessa.
Provvedimento che poi è stato varato e votato all'unanimità sia alla Pisana che nel Consiglio comunale di Cassino. Oltre alla proroga del divieto di licenziamento degli ammortizzatori sociali per tutto il 2020, il Consiglio regionale del Lazio ha impegnato il Presidente Zingaretti e la giunta regionale a presentare istanza al Ministero dello Sviluppo economico per estendere all'Area del sud della Provincia di Frosinone l'area di crisi industriale complessa e di istituire, nell'immediato, un tavolo coinvolgendo tutti gli operatori per un accordo di programma a favore del settore.

«Anche alla luce delle recenti mobilitazioni nel cassinate di molti operai spiegò Buschini ovviamente preoccupati per il loro futuro, occorrono unità di intenti e ricerca di soluzioni concrete. Nessuno deve essere lasciato solo nell'affrontare le conseguenze di questa drammatica crisi». Ora che il provvedimento è stato varato si passa alla fase esecutiva e l'incontro di oggi servirà proprio a gettare le basi per i primi provvedimenti concreti. I sindacati si faranno portavoce delle istanze degli operai e si deciderà come intervenire anche alla luce degli investimenti annunciati da Fca e che dal 2021 vedranno Cassino al centro del nuovo gruppo, Stellantis, con la produzione oltre che dei modelli Alfa Romeo anche del Suv Levantino della Maserati.