A passi lunghi verso l'eccellenza: è il ruolo svolto negli ultimi anni dall'Aspiin, azienda speciale della Camera di Commercio di Frosinone. Anche lei nelle prossime ore attraverserà il bivio di una trasformazione epocale: Ente camerale e Azienda parteciperanno alla fusione con le analoghe realtà di Latina dando vita all'ottava Camera di Commercio in Italia per peso economico e ad una delle più efficaci aziende speciali nel panorama nazionale. A tracciare il resoconto dell'attività svolta da Aspiin è Genesio Rocca, il presidente che negli ultimi otto anni è stato al timone dell'Azienda. Sono stati otto anni nei quali si è realizzata la ‘saldatura' prevista dalla precedente riforma delle Camere di Commercio: mettendo insieme la collaudata squadra amministrativa dell'azienda e l'esperienza di un imprenditore pratico di quasi tutti i mercati internazionali.

Nel 2014, poi, è stato realizzato il processo di fusione tra le due aziende speciali della Camera di Commercio di Frosinone: «Attraverso un efficace gioco di squadra abbiamo creato una sinergia di ambizione, competenze e professionalità in grado di offrire servizi sempre più innovativi e utili alle aziende ha affermato Rocca Un risultato possibile anche grazie all'esperienza e competenza dei direttori e di tutto il personale Aspiin.» Un ruolo fondamentale è stato svolto anche dalle persone che hanno supportato Aspiin nelle sue scelte: «I membri del Consiglio d'Amministrazione e i Consiglieri del Comitato Tecnico Scientifico in particolare evidenzia il presidente Genesio Rocca hanno svolto una funzione decisiva, con le loro iniziative e i loro input su progetti che hanno dato concreto sostegno al nostro sistema imprenditoriale e territoriale. In questi anni abbiamo avuto la consapevolezza di poter contare su un gruppo di lavoro sicuro, professionale, appassionato».

I numeri
Nel corso della sua attività, Aspiin ha accompagnato sui mercati internazionali 1.280 aziende della provincia di Frosinone. Per alcune di loro si è trattato della prima esperienza del genere. «Abbiamo affiancato però anche le aziende già esperte e strutturate in questo tipo di esperienze: sono state determinanti, grazie a loro abbiamo potuto mettere insieme realtà più giovani ed altre in fase molto più avanzata nell'in ternazionalizzazione. Abbiamo supportato le nostre eccellenze produttive. E abbiamo mostrato loro la strada da compiere per far conoscere quei capolavori della nostraartigianalità anchesumercati che stanno oltre confine. Abbiamo mostrato i percorsi, spiegato le procedure, affiancato queste realtà nell'affrontare e risolvere i problemi pratici sotto il profilo organizzativo.
Molte delle imprese che erano alla prima esperienza, adesso si proiettano da sole all'estero grazie a quel know how e quelle relazioni che Aspiin è stata ingrado ditrasmettergli».

Fondamentali per questo sono stati i 161 Seminari di aggiornamento ed i convegni tematici organizzati da Aspiin. Hanno partecipato 6.326 tra Aziende e professionisti. Aspiin ha spinto molto sulla necessità di certificare le proprie abilità perché è fondamentale sui mercati esteri. Per questo ha compiuto un lavoro sulla Certificazione delle Filiere: 264 Aziende Certificate con il marchio Ospitalità Italiana (settore ospitalità); 47 Aziende Certificate conil marchio T Fashion (settore moda); 44 Aziende Certificate conil marchio Edilizia Sostenibile (settore edilizia). In alcuni casi è stato necessario sostenere le imprese nella ricerca di quei capitali che talvolta sono indispensabili per compiere una missione di proiezione internazionale. La mission di Aspiin in questo senso si è sviluppata attraverso Bandi di Internazionalizzazione che prevedono contributi alle imprese.

In questo modo sono state 151 le Aziende beneficiarie dei contributi, erogati direttamente dall'azienda.
L'altro grande filone di lavoro per Aspiin è stata la formazione. «A differenza del passato - evidenzia Genesio Rocca - non basta la capacità, non è sufficiente conoscere bene il mestiere. È fondamentale che sia certificato e riconosciuto». È stato questo un altro dei fronti sui quali Aspiin ha lavorato molto. Il bilancio parla di centinaia di Corsi per i dipendenti delle imprese attraverso 18.000 ore di formazione, 8.000 dipendenti formati, circa 500 aziende partecipanti.
Nel periodo della crisi che ha messo in ginocchio una parte importante del settore produttivo, Aspiin ha allargato la sua mission alla formazione per i disoccupati e gli inoccupati. Sono state fornite 6.300 ore di formazione a 2.300 partecipanti.

Sul fronte scolastico, Aspiin ha avuto collaborazioni di rilievo con l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale in materia di innovazione tecnologica e con l'Università di Tor Vergata in materia di turismo nonché con tutte le Associazioni categoria territoriali. Molta importanza è stata data alla possibilità di accompagnare i giovani verso il mondo del lavoro. Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro ha coinvolto 2.700 studenti in 30 Istituti Scolastici. Sono state formate 30 Guide Ambientali Escursionistiche. Tra le funzioni assegnate dalla Camera di Commercio ci sono state anche la Mediazione e Conciliazione. Aspiin in questi sei anni ha seguito 304 procedimenti di mediazione e di conciliazione. Infine c'è l'aspetto del Marketing Territoriale. Un lavoro svolto in stretta collaborazione con la Camera di Commercio. Un esempio su tutti: Aspiin e CCIA hanno intercettato l'ondata di turismo legata ai Cammini, promuovendo l'iniziativa "Ciociaria Terra dei Cammini".

Un'intuizione del presidente Marcello Pigliacelli che ha trascinato nel progetto tutti gli organi della Camera. Una visione totale nella quale si è immerso in prima persona, arrivando a partecipare fisicamente ad alcuni Cammini. Nel 2015 i partecipanti al Cammino di San Benedetto sono stati 620. La bontà della visione di Marcello Pigliacelli è testimoniata dal risultato all'arrivo in Piazza San Pietro a Roma: una folla immensa ha accompagnato quell'arrivo. Era quello che Aspiin e Cciaa cercavano. La sinergia tra Camera e Azienda è stata fondamentale anche in occasione della presenza al Golden Gala Pietro Mennea che è stato un appuntamento fisso dal 2015 al 2019allestendo ladegustazione dei prodotti tipici delle DOP e dei vini DOC e DOCG. Ulteriore collaborazione operativa di Aspiin è stata nel pieno dell'emergenza Covid. La sua azione umanitaria ha realizzato l'intenzione della Camera di Commercio e ha messo a disposizione 24.000 pacchi di aiuti alimentari alle famiglie bisognose, contribuendo all'acquisto didispositivi diprotezione individuale, all' effettuazio ne di Test Sierologici, aiutando le imprese per il Turismo: sono state oltre 2.100 imprese.

«Vorrei sottolineare la capacità di visione strategica che hanno avuto sia la Giunta che il Consiglio Camerale condividendo e supportando con i loro contributi di idee le proposte avanzate. Così come i segretari generali che in questi anni sono stati in grado di recepire indicazioni per nulla semplici e realizzare concretamente, con i dipendenti della Camera, quelle idee che hanno consentito attraverso Aspiin di compiere i grandi balzi verso le eccellenze del futuro.» ha concluso il presidente Genesio Rocca.