Un pullman bloccato su via Fosse Ardeatine. Un'ora di attesa, di inferno per gli automobilisti prima che si sbloccasse la situazione. È stato un venerdì mattina di grande sofferenza per coloro che ieri, intorno alle 7.50, hanno cercato di transitare in via Fosse Ardeatine. Il traffico è andato in tilt, con code chilometriche che dalla scuola media "Nicola Ricciotti" arrivavano quasi a metà di viale dell'America Latina.

La causa? Un pullman di una scuola privata di Veroli, che trasportava studenti, che è rimasto bloccato all'altezza dell'ingresso della "Ricciotti" per colpa di due automobili lasciate in sosta selvaggia poco dopo la fine di una semicurva e che ostruivano lo spazio di manovra del mezzo. Inutili i tentativi di rintracciare i proprietari delle due auto tanto che, dopo quasi un'ora di attesa, un gruppo di persone ha spostato di peso una delle due macchine, consentendo al pullman di poter riprendere la marcia e liberare così la carreggiata.

Una delle due auto è stata, poi, prelevata da un carroattrezzi e portata in deposito su disposizione dei vigili urbani intervenuti successivamente all'intasamento della circolazione che ha paralizzato tutta la parte alta.
Ovviamente esasperati gli automobilisti che hanno accumulato ritardi abissali per giungere sul posto di lavoro o altre mete di destinazione.

Uno schema quello del traffico congestionato in viaFosse Ardeatine che si ripete quasi ogni mattina da quando sono state riaperte le scuole. Sulla strada i mezzi del tpl e i pullman in generale hanno enormi difficoltà a transitare a causa della sosta selvaggia delle auto private su ambo i lati della carreggiata. Da un primo monitoraggio effettuato dalla polizia locale si evince che l'esperimento delle entrate scaglionate non sta dando i frutti sperati.

Nella parte alta della città le situazioni più critiche si stanno registrando su via De Gasperi dove insiste la Camera di Commercio, che ospita due sezioni della media Campo Coni, su via Fosse Ardeatine, dove sono ubicate la primaria "Dante Alighieri" e la media "Nicola Ricciotti", mentre, nella parte bassa, disagi importanti si verificano a viale Madrid. A creare i maggiori problemi è lo stazionamento prolungato dei genitori, che accompagnano gli alunni, all'esterno dei plessi.
Il sistema delle entrate programmate non è entrato a regime e non è stato metabolizzato dagli utenti delle scuole dal momento che tutti, per non incappare in ritardi, tendenzialmente arrivano alla stesso orario, ma poi si fermano all'esterno aspettando il proprio turno, appesantendo e intralciando, in questo modo, il traffico veicolare, che va subito in tilt, con tempi di spostamento da lumaca.

«Le criticità sono note  - ha detto il comandante della polizia locale Donato Mauro - Dopo il primo incontro collettivo, adesso ci stiamo interfacciando con ogni singolo dirigente scolastico per trovare soluzioni condivise che possano contemperare le esigenze della sicurezza stradale e l'espletamento dei protocolli anti-Covid nelle scuole. In quella di via Verdi, ad esempio, siamo riusciti a trovare un equilibrio che ha consentito di snellire molto il traffico. Contiamo di farlo anche negli altri plessi. Comunque è ancora presto per stilare un bilancio perchè dobbiamo aspettare che lo scaglionamento vada bene a regime visto che la scuola è ripartita da poco più di una settimana».