Brutto risveglio per una residente di via Arigni che, quando è scesa per recarsi sul posto di lavoro alle prime luci dell'alba, ha notato il citofono accanto al portone completamente distrutto.

Un atto vandalico in pieno stile, la mascherina era stata bruciata e intorno, sul muro, erano state lasciate scritte oltraggiose e disegni volgari.