Due anni e dieci mesi. È la condanna che la Corte d'Appello di Roma ha confermato nei confronti di Mino Moraldi, medico verolano, nonché ex consigliere comunale. Confermati i domiciliari per il professionista, chiamato anche a pagare le spese processuali. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.

Per fatti che - secondo le accuse - si sono protratti dal 2007 fino al 2019. Stanca delle continue «vessazioni fisiche e psicologiche», come recita il capo d'imputazione, la donna ha deciso di denunciare il dottore. La stessa poi si è costituita parte civile nel procedimento penale con l'avvocato Mario Di Sora.
Ed è stata proprio la donna a denunciare ulteriori episodi che, dopo l'allontanamento di Moraldi dalla casa familiare, come disposto dal gip del tribunale di Frosinone, hanno determinato un aggravamento della misura.

Stando alle accuse, anche in presenza dei figli, il dottore Moraldi avrebbe ripetutamente offeso la moglie, minacciando che l'avrebbe uccisa e che non le avrebbe mai concesso la separazione. Le avrebbe riferito «"tanto come capo d'imputazione mi manca solo l'omicidio e lo faccio con te"», e l'avrebbe percossa - sostiene l'accusa - con «schiaffi, strattoni, afferrandola per i capelli, accusandola di avere relazioni extraconiugali». A seguito di tali condotte - ha ricostruito la procura - la donna con i figli sarebbe stata costrette ad allontanarsi dalla casa coniugale per dei brevi periodi.

La donna sarebbe stata rincorsa - secondo quanto denunciato da lei - fin sotto casa della madre. Anche in quella circostanza Moraldi avrebbe pronunciato frasi offensive contro le donne, colpito a calci e legnate il portone d'ingresso, costringendo la moglie a trovare rifugio in casa dei parenti.
Contestato all'ex consigliere comunale di Veroli anche l'invio di messaggi ingiuriosi durante il periodo di allontanamento della donna. Moraldi, difeso dall'avvocato Giampietro Baldassarra, è ricorso in appello. Corte d'Appello che ha confermato la condanna a due anni e dieci mesi per il dottore.