Misterioso incendio in via delle Terme a Suio, che ha danneggiato in parte una struttura che si trova all'interno dell'Edilceramica, un'azienda che vende materiali edili, pavimenti e termoidraulica. Un episodio che, fortunatamente, ha interessato solo una zona dell'area, ma che comunque ha provocato danni di non poco conto ancora in fase di stima. L'allarme è scattato intorno alle ventidue e trenta di mercoledì sera, quando dalla parte posteriore dell'attività commerciale si notavano delle fiamme, che stavano interessando del materiale in legno.

Quindi il fuoco si è ben presto sviluppato, in quanto c'era anche del pellet. Venivano avvertiti i vigili del fuoco del distaccamento di Castelforte, che fortunatamente si trovavano a poche centinaia di metri dal luogo del rogo, i quali intervenivano tempestivamente, riuscendo a limitare i danni. Gran parte dell'attività non è stata intaccata, ma proprio l'intervento tempestivo si è rivelato determinante. Sul posto si sono portati anche i carabinieri della stazione di Santi Cosma e Damiano, che hanno avviato le indagini del caso. Massimo il riserbo, ma c'è il fondato timore che possa essersi trattato di un atto doloso, non confermato dagli inquirenti, che stanno effettuando tutta una serie di accertamenti. Il fuoco sarebbe partito dalla zona posteriore, dove eventuali sconosciuti avrebbero potuto entrare senza essere notati o immortalati dagli impianti della videosorveglianza.

Una ipotesi che troverebbe conferma se gli investigatori accertassero che si è trattato di un atto doloso. Il titolare non sembra aver ricevuto richieste o avvertimenti particolari e quindi sarà necessario attendere gli sviluppi dell'indagine che i carabinieri stanno portando avanti insieme ai vigili del fuoco. Ieri mattina, in città, si è subito sparsa la voce dell'incendio all'interno di un'azienda sana, portata vanti da commercianti stimati e professionali, che ora, purtroppo, debbono fare la stima dei danni patiti. Un altro episodio simile, ma in quella occasione i danni furono molto più ingenti, si verificò nell'ottobre dell'anno scorso, quando un incendio interessò un capannone, situato nel vicino Comune di Santi Cosma , dove erano custoditi degli autobus da turismo ed anche in quel caso si ipotizzò l'atto doloso.