Servizi a misura di tutti A chiederlo ancora una volta, la consigliera di "Forza Lega", Laura D'Onorio. A richiamare l'attenzione della presidente della prima commissione consiliare, ovvero quella dei lavori pubblici, la necessità di adeguamento del parcheggio disabili del plesso scolastico del Giglio di Veroli. Per i posti auto che insistono su Via I Luci, non è certo la prima segnalazione. Già lo scorso anno, sempre nel mese di settembre, la stessa consigliera riportava a mezzo Pec il problema all'attenzione del primo cittadino.

A costituire il disservizio, la presenza di un gradino tra il piano stradale e i posti auto riservati ai disabili, questo nel parcheggio antistante la scuola elementare. Un dettaglio che rende di difficile accesso proprio il posteggio che, per definizione, dovrebbe essere fruibile senza difficoltà aggiuntive. La stessa consigliera allora come adesso, sottolineava anche come le dimensioni dei posti macchina non rispettassero le dimensioni minime previste dalla normativa vigente in materia.
Condizione analoga in materia di dimensioni registrata anche negli altri due posti disabili a servizio della scuola materna del Giglio.

L'istanza della consigliera portava in calce due semplici richieste: che la barriera costituita dallo scalino venisse rimossa e che gli spazi dei posteggi fossero adeguati ai dettami di legge correnti. «Da un anno a questa parte - ha commentato Laura D'Onorio - nulla è cambiato. La mia era stata una segnalazione ufficiale proprio per sollecitare l'amministratore a provvedere in tempi celeri. Contrariamente alle previsioni, le richieste sono rimaste disattese e il problema per genitori e studenti resta. Sono posti auto riservati a persone con disabilità ad oggi predisposti su un marciapiede. Perché non garantire spazi conformi e accessibili? È un intervento che non richiede stravolgimenti strutturali di spessore o costi ingenti, per questo ribadisco all'attenzione amministrativa la necessità di procedere all'adeguamento senza aspettare oltre, eliminando l'evidente barriera architettonica e allineando alle norme le dimensioni attuali dei parcheggi».