La prima giornata di voto sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari in provincia di Frosinone si è chiusa con un'affluenza alle urne del 34,28%. Un dato non proprio esaltante, se si si considera che ai seggi si sono recate neanche 4 persone 10. Tuttavia gli elettori possono esercitare il proprio diritto fino a domani alle 15 e la percentuale potrà senz'altro crescere. L'ultima rilevazione della giornata, quella delle 23, ha fatto registrare un aumento di 9,26 punti rispetto al 25,02% delle 19. Uno scatto di reni che ha portato la Ciociaria ad essere, per ora, la seconda provincia (la prima è Viterbo con il 34,33%) con la più alta affluenza al voto nel Lazio, un dato superiore anche a quello medio regionale che è del 33,06%. Nelle altre province i numeri dicono che a Latina l'affluenza è stata del 33,12%, a Rieti del 33,96% e a Roma del 32,77%.

Tra i grandi comuni ciociari Frosinone ha fatto registrare il 31,82% di affluenza alle urne, Alatri il 32,19%, Anagni il 31,55%, Cassino il 27,38%, Ceccano il 54,04% e Sora il 29,3%. Nel resto della provincia si va dall'exploit di Trevi nel Lazio con il suo 69,7% di votanti al 18,41% di San Biagio Saracinisco, che si conferma fanalino di coda dopo che aveva fatto registrare la performance peggiore anche nella rilevazione delle 19.

In provincia i numeri fotografano una situazione molto variegata: Acquafondata 40,74%, Acuto 33,57%, Alvito 31,3%, Amaseno 24,88%, Aquino 30,99%, Arce 29,48%, Arnara 28,74%, Arpino 32,77%, Atina 29,05%, Ausonia 29,72%, Belmonte Castello 65,2%, Boville Ernica 30,45%, Broccostella 33,29%, Campoli Appennino 29,6%, Casalattico 24,24%, Casalvieri 24,63%, Castelliri 31,6%, Castelnuovo Parano 31,87%, Castro dei Volsci 29,71%, Castrocielo 30,47%, Ceprano 30,04%, Cervaro 57,02%, Colfelice 31,11%, Colle San Magno 32,67%, Collepardo 37,7%, Coreno Ausonio 40,38%, Esperia 27,69%, Falvaterra 41,18%, Ferentino 30,23%, Filettino 35,33%, Fiuggi 29,12%, Fontana Liri 69,12%, Fontechiari 24,81%, Fumone 31,99%, Gallinaro 29,38%, Giuliano di Roma 25,17%, Guarcino 69,63%, Isola del Liri 34,01%, Monte San Giovanni Campano 34,25%, Morolo 25,32%, Paliano 35,54%, Pastena 30,64%, Patrica 59,98%, Pescosolido 39,6%, Picinisco 26,26%, Pico 26,94%, Piedimonte San Germano 25,6%, Piglio 35,1%, Pignataro Interamna 21,89%, Pofi 29,77%, Pontecorvo 69,45%, Posta Fibreno 37,09%, Ripi 58,77%, Rocca d'Arce 27,88%, Roccasecca 28,99%, San Biagio Saracinisco 18,41%, San Donato Val di Comino 33,33%, San Giorgio a Liri 31,18%, San Giovanni Incarico 28,86%, San Vittore del Lazio 26,77%, Sant'Ambrogio sul Garigliano 35,85%, Sant'Andrea del Garigliano 28,48%, Sant'Apollinare 27,59%, Sant'Elia Fiumerapido 28,55%, Santopadre 27,19%, Serrone 35,9%, Settefrati 26,76%, Sgurgola 30,12%, Strangolagalli 36,07%, Supino 28,62%, Terelle 33,33%, Torre Cajetani 30,16%, Torrice 32,86%, Trevi nel Lazio 69,7%, Trivigliano 38,07%, Vallecorsa 29,81%, Vallemaio 33,33%, Vallerotonda 31,62%, Veroli 32,06%, Vicalvi 28,26%, Vico nel Lazio 39,21%, Villa Latina 26,77%, Villa Santa Lucia 27,77%, Villa Santo Stefano 26,16%, Viticuso 35,74%.

Diversa la situazione delle percentuali di affluenza al voto per le elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale che vedono coinvolti i cittadini di nove comuni della provincia di Frosinone. Il dato globale dell'affluenza alle 23 è stato del 54,38% (+14,79 punti rispetto alle 19). Percentuali di partecipazione al voto abbastanza alte in tutti i comuni coinvolti: Belmonte Castello 42,12%, Ceccano 52,06%, Cervaro 47,34%, Fontana Liri 62,69%, Guarcino 66,44%, Patrica 52,72%, Pontecorvo 62,24%, Ripi 47,98%, Trevi nel Lazio 68,65%.