Le strade di Atina ancora sotto i riflettori della tv. E di nuovo il torrente Mollarino immortalato dalle telecamere del Tg3, ma stavolta il servizio ha riguardato le precarie condizioni statiche del ponte che lo attraversa in località Sabina.
Il presidente del consiglio comunale Paolo Fallena ha condotto la troupe lungo le sponde del Mollarino e sul ponte spiegando quale fossero le criticità: l'eccessiva erosione delle spalle del ponte dopo che due anni fa la piena causò enormi danni. Quel ponte sostituisce un vecchio guado e fu sistemato in seguito al crollo di un ponte più a valle, cedimento causato dal transito di un autocarro.
Paolo Fallena è stato chiaro quando ha detto che se il regime del torrente non viene controllato quando è in piena può venire a mancare la sicurezza per i veicoli in transito e il ponte dovrebbe essere chiuso con pesanti ripercussioni sui collegamenti di contrade densamente popolate. L'autunno è alle porte e il Mollarino con le piogge abbondanti si gonfia e si fa strada erodendo larghe fette di sponde e di terreni.
La preoccupazione del Comune atinate è rivolta all'ente che gestisce la manutenzione del torrente e del ponte, il consorzio Valle del Liri, al quale chiede uno sforzo per risolvere una volta per tutte il problema.