È stato nominato  il perito demaniale per la valutazione dei terreni gravati da usi civici concessi alla Società Autostrade per la realizzazione della seconda e terza corsia. Si è conclusa la procedura avviata alla fine dello scorso anno e poi bloccata dall'emergenza sanitaria. Fra i tecnici che hanno presentato la domanda, il Comune ha individuato la richiesta più vantaggiosa per l'ente e di conseguenza nominato il perito demaniale che dovrà occuparsi della valutazione dei terreni. L'esperto resterà in carica per 24 mesi e dovrà provvedere all'elaborazione della relazione metodologica sulla perizia di liquidazione degli usi civici relativi ai terreni.

Il tecnico provvederà anche a stilare lo schema di calcolo dei corrispettivi per le perizie di legittimazione dei terreni appartenenti al demanio collettivo di uso civico e per le perizie di alienazione dei terreni sempre appartenenti al demanio collettivo. Infine, illustrerà la metodologia di soluzione dei vari problemi. Si avvia pertanto alla conclusione una vicenda che risale agli anni Ottanta, il periodo in cui si aprì il contenzioso tra il Comune di Ceprano e la Società Autostrade per gli usi civici. relativi alla realizzazione della seconda e terza corsia sull'A1. Già nel 2013, il contenzioso si sarebbe dovuto chiudere con una transazione che prevedeva un risarcimento di 269mila euro per il Comune, ma la Regione non rilasciò il nulla osta, reputando fra l'altro non corretta l'applicazione al caso specifico della procedura transattiva.

Quindi, la questione rimase aperta. Più tardi, la sentenza della Corte d'Appello, rigettando le istanze di Società Autostrade, dichiarò nulli gli espropri e gli atti di compravendita, per cui il Comune dovette avviare la procedura di reintegro dei terreni. Oggi è stato nominato il perito demaniale che si occuperà della valutazione delle superfici, dunque di quantificare la somma dovuta dalla Società Autostrade. E forse si riuscirà a mettere la parola fine a una vicenda storica rimasta aperta per più di trent'anni. Il tutto, mentre la seconda e la terza corsia dell'autostrada sono percorse quotidianamente da migliaia di veicoli.