Mezzi pesanti rimangono spesso bloccati, costretti a fare diverse manovre. I residenti e gli automobilisti tornano a chiedere interventi risolutivi per la messa in sicurezza dello svincolo al Giglio di Veroli. Uno svincolo da incubo quello che collega viale Giglio alla superstrada, con i ben noti i disagi alla circolazione soprattutto quando i mezzi pesanti rimangono bloccati.
Infatti, non sempre riescono a muoversi con facilità.

I problemi sono sempre gli stessi. Lo svincolo è stretto e difficile da percorrere se, per esempio, ci si trova un camion o un pullman a fare manovra. Per non parlare delle lunghe file che, soprattutto durante i giorni feriali e in concomitanza con l'entrata e l'uscita da scuola, sono interminabili lungo viale Giglio e vicino allo svincolo della superstrada.

Un nuovo appello arriva da chi, quotidianamente, si trova a fare i conti con stress, disagi, braccia alzate, mani premute sul clacson a ripetizione o labiali che lasciano poco spazio all'immaginazione. Quando si ha fretta di tornare a casa o di raggiungere il posto di lavoro la pazienza cede il passo alla rabbia e i nervi saltano.

Il commento
«Le file chilometriche costringono gli automobilisti a deviare per Quadrozzi-Torrice. Le auto che vengono dalla superstrada formano una fila che arriva fino al ponte. Tre i punti che restano quotidianamente congestionati: dal Giglio verso Frosinone, da Frosinone verso Giglio e dalla superstrada. Arrivati allo svincolo, pullman e camion sono costretti a manovre di fortuna.
Ma si tratta di uno snodo centrale per gli autocarri che dalla superstrada vengono a rifornire i negozi del viale».
E spesso la criticità si ripropone, con i camion che hanno difficoltà a svoltare. Pertanto, i residenti e gli automobilisti tornano a chiedere soluzioni agli enti preposti per risolvere un annoso problema nella zona periferica di Veroli.