Non solo il ponte crollato da oltre due anni e il degrado generale nell'area archeologica di "Comunacque", adesso anche i furti. È accaduto domenica scorsa presso l'ormai famosa Cascata di Trevi. Nel mirino dei ladri è finito l'archeologo Angelo Fabio Attolico, presidente di "In Itinere", la cooperativa che ha progettato il Cammino Materano e la Via Traiana, nonchè responsabile tecnico dell'Associazione Europea delle Vie Francigene per la Via Francigena del Sud.

«In tanti anni di cammini in Italia e in Europa - ha dichiarato Attolico - non mi era mai successo niente del genere. Abbiamo subito un tentativo di furto alle cascate di Trevi. Alcuni soggetti poco raccomandabili ci hanno sottratto il portafogli mentre stavamo scattando qualche foto. Per fortuna, alcune persone oneste avevano assistito alla scena e pertanto abbiamo individuato i colpevoli costringendoli a restituirci il maltolto, creando però una situazione molto rischiosa. Purtroppo, quel bellissimo luogo versa nel totale degrado per il ponte di accesso crollato e i cumuli di rifiuti. Inoltre, mancano i controlli delle forze dell'ordine. Da professionista del turismo, credo che sia un "suicidio tecnico" non valorizzare a dovere un sito di tanta bellezza naturale e archeologica».