Cinquecento tra medici, infermieri e assistenti sanitari per salvare l'anno scolastico nel Lazio.
Se da più parti cresce il fronte per posticipare a dopo le elezioni l'inizio del nuovo anno scolastico, il Lazio va verso il mantenimento della data a suo tempo fissata. In tal senso si inserisce l'ordinanza del presidente della Regione Nicola Zingaretti di "ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19". Finalizzate proprio al mondo della scuola.
L'ordinanza stabilisce l'«attivazione immediata, da parte della Asl, delle procedure per la ricerca di professionalità sanitarie (medici, infermieri, assistenti sanitari) da dedicare alle attività di prevenzione e controllo dell'infezione di virus Sars-CoV-2 nelle scuole e servizi educativi del Lazio».

Le nuove figure saranno acquisite attraverso la stipula di specifici contratti libero professionali e l'utilizzo delle graduatorie delle procedure concorsuali in corso. Le nuove procedure, invece, saranno aperte anche ai laureati in Medicina iscritti all'ordine e non in possesso della specializzazione, secondo quanto autorizzato dalla normativa nazionale vigente. Per la provincia di Frosinone, considerata la dotazione di 64.447 studenti sono attesi 500 tra medici e infermieri. Ma sullo sfondo resta il nodo dei compensi che potrebbero non essere proporzionati all'immane sforzo atteso.

Nel frattempo vanno avanti gli incontri per consentire la ripresa dell'anno scolastico in sicurezza. Ieri a Frosinone vertice per valutare l'opzione Camera di Commercio. La sede storica di via De Gasperi dovrebbe essere utilizzata dagli studenti della De Luca e del campo Coni. Tra le soluzioni al momento allo studio c'è quella di riservare cinque aule al piano inferiore e dieci aule negli altri due piani per un totale di 15 sezioni. Oggi, invece, è in programma una riunione per pianificare il servizio mensa. In linea generale si resterà in classe per evitare assembramenti e lì si consumeranno i pasti.

Per gli scuolabuas si va verso una capienza ridotta all'80% dei posti e per una distanza massima percorribile di 15 minuti. Intanto ripartono le attività ordinarie con i collegi dei docenti e i corsi di recupero. Allo Scientifico di Frosinone, dove la campanella suonerà in anticipo il 7 settembre, i corsi partiranno oggi dalle 9 con matematica, informatica, fisica, scienze, storia, italiano e latino. E da domani con le altre materie.