Il Comune si unisce all'impegno economico per la manutenzione dei plessi scolastici in vista del rientro a scuola. Come richiamato dopo il primo annuncio relativo all'utilizzo del Fondo europeo di sviluppo regionale, anche Palazzo Antonelli scende in campo attingendo al proprio bilancio. In prima battuta l'impegno previsto per l'adeguamento delle aule didattiche in vista delle restrizioni dovute al Covid-19 si aggirava sugli 86.200 euro. Il primo capitolo di spesa era basato sull'accesso al Fesr, questa seconda parte proviene invece dalle casse comunali nella misura di 37.180 euro.

Dopo un periodo di valutazione delle offerte, anche breve vista l'urgenza dell'assegnazione, ad appena tre settimane dall'inizio dell'anno scolastico si è provveduto all'assegnazione diretta dell'appalto, diviso in due provvedimenti concernenti gli affidamenti delle pratiche relative adentrambi gli istituti comprensivi della città. La ditta vincitrice della gara è la Interservice Artigiana Sas dei fratelli Di Stefano, che si aggiudicata l'appalto della gara indetta dal Comune.

Sono stati messi in campo gli strumenti normativi necessari alla consegna d'ur genza, si legge nel documento, "al fine di consentire l'avvio delle attività didattiche previste per il 14 settembre 2020 e scongiurare una possibile interruzione di pubblico servizio." Giorni concitati per tutti gli istituti scolastici che vedono la data del rientro in classe degli studenti avvicinarsi, ma con tutta una serie di criticità e nuovi problemi da risolvere prima che la campanelli torni a suonare.