L'uomo che martedì sera in località San Cesareo tra San Vittore e Cassino, ha investito l'ottantunenne Umberto Pariselli, per poi allontanarsi, è stato rimesso in libertà con l'obbligo di dimora. L'uomo di Rocca d'Evandro rappresentato dagli avvocati Giovanni Marrocco e Sergio Messore è stato ascoltato e ha fornito la sua versione dei fatti.

Sembrerebbe che al momento dell'incidente sarebbero state presenti altre vetture che avrebbero compromesso la visibilità dell'automobilista, il quale si sarebbe accorto di aver urtato qualcosa. L'uomo si sarebbe quindi fermato per scendere e capire cosa stesse accadendo, rendendosi conto dell'accaduto, per poi allontanarsi dopo quando sul posto erano sopraggiunte anche altre persone, non sarebbe quindi scappato.

Il suo allontanamento sarebbe stato dettato dalla paura e dall'agitazione. La sua abitazione dista poche centinaia di metri dal luogo dell'impatto. Ora i legali restano in attesa degli accertamenti degli inquirenti per stabilire come procedere. L'uomo, sposato e con famiglia, era alla guida di un veicolo senza assicurazione.