È sempre più comune per i residenti, soprattutto in alcune zone della città, non ritrovare i mastelli della differenziata sul marciapiedi la mattina dopo averli lasciati fuori.

La notte gruppi di bulli di passaggio prendono di mira i secchi rovesciandoli, rompendoli, spostandoli.
Un "gioco" stupido e fastidioso che costa anche in termini economici ai cittadini. Per ogni mastello rotto o sparito i residenti sono costretti a procurarsene di nuovi.

«A me capita quasi sempre con l'umido  - spiega una residente di via Pascoli - l'avrò ricomprato quattro volte.
Sono gesti indegni e inutili. Non capisco che divertimento ci sia nel danneggiare il cestino o rovesciarne il contenuto. Poi gli operatori devono fare il quadruplo del lavoro. Sono una nonna, se li sorprendo guai per loro».

Ma le minacce non bastano e gli episodi continuano a verificarsi sia in centro che in periferia.