Riapertura delle scuole a Frosinone: nell'ultima seduta settimanale, la Giunta Ottaviani ha approvato la specifica delibera, con il relativo programma di adeguamento dei locali scolastici di competenza comunale, alle linee guida dettate da Governo e Regione in questa particolare fase dell'emergenza sanitaria.
A settembre, infatti, le attività didattiche riprenderanno "in presenza" sull'intero territorio nazionale, nel rispetto delle prescrizioni contenute nel documento elaborato dal Comitato Tecnico Scientifico. L'Amministrazione comunale, già nei mesi scorsi, aveva studiato gli accorgimenti e le misure necessarie per assicurare il diritto allo studio degli alunni e la salute dell'intero settore. Quindi con una particolare attenzione nei confronti di ragazzi, insegnanti, dirigenti e personale non docente, oltre che delle loro famiglie, riguardo alle attività previste nell'anno scolastico 2020/2021.

Le Conferenze dei servizi
A tale scopo, il Comune ha indetto varie Conferenze dei Servizi alle quali hanno partecipato il sindaco Nicola Ottaviani; gli assessori all'Istruzione, Valentina Sementilli e ai Lavori pubblici e Manutenzioni (per l'edilizia scolastica) Fabio Tagliaferri; i presidi interessati. Incontri durante i quali sono state analizzate e definite le esigenze dei vari Istituti, stabilendo anche un quadro delle competenze riguardo agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da effettuare per l'adattamento degli spazi scolastici. Inoltre, lo scopo di queste riunioni era valutare la necessità di accordi tra Scuole, Comune, Istituzioni pubbliche e private, realtà del Terzo settore per favorire la messa a disposizione di strutture e spazi alternativi, utili allo svolgimento della didattica. La Conferenza dei Servizi ha accolto e definito tutte le istanze provenienti dalle scuole del Capoluogo. Nelle stesse sedi, sono state prese in considerazione altre strutture o spazi, pubblici e privati, oltre a quelli scolastici, in cui poter svolgere le lezioni e favorire il distanziamento sociale.

Banchi e spazi da adattare
Invece, riguardo al problema dei banchi monoposto, i Dirigenti scolastici hanno demandato al Ministero dell'Istruzione l'acquisto delle attrezzature necessarie. L'Amministrazione comunale ha disposto diversi sopralluoghi negli spazi scolastici esistenti, per conoscere e approfondire specifiche situazioni. Quindi, ha effettuato una serie di indagini di mercato e verifiche tecnico-operative anche in altri locali pubblici e privati, per procedere eventualmente alla loro assegnazione alle scuole, anche tramite affitto o concessione in uso, e questo attraverso lo stanziamento di appositi fondi.

I trasferimenti di aule e classi
In particolare, per il Primo Istituto Comprensivo è stato disposto il trasferimento di materiali, banchi, cattedre dai locali della Scuola dell'Infanzia "Madonna della Neve" alla Scuola dell'Infanzia "Biancaneve"; per il Secondo Istituto Comprensivo ci sarà il trasloco, con arredi e strumentazioni, di alcune classi della Scuola dell'Infanzia "Via Verdi", per un totale di 52 alunni, presso i locali del "Centro Anziani" di corso Lazio, oltre al trasferimento presso il Cpia della Scuola dell'Infanzia ex "Pinocchio", in base all'attuazione del "Progetto Periferie". Per il Cpia ogni ulteriore valutazione e decisione saranno assunte nelle successive deliberazioni comunali. Per il Terzo Istituto Comprensivo, invece, è previsto il trasferimento di alcune sezioni (con arredi e strumentazioni) della Scuola dell'Infanzia "Ignazio De Luca" nel piano seminterrato della Camera di Commercio sito in via De Gasperi, grazie alla stipula di una apposita concessione in uso dei locali, nonché il trasferimento di tre classi Quinte della "Ignazio De Luca" presso la Scuola Media "Ricciotti" e dell'intera Scuola dell'Infanzia "Ferrarelli" nell'immobile comunale di Colle Cannuccio, dopo avere acquisito il certificato di idoneità all'uso da parte del Settore Lavori Pubblici.

Infine, per il Quarto Istituto Comprensivo è stato disposto il trasferimento di circa 40 alunni (con relativi arredi e strumentazioni) dalla Scuola Primaria "A. Maiuri" all'immobile restrostante "Casetta", dopo avere acquisito il nullaosta del Settore Lavori Pubblici; nonché lo spostamento di 10 classi della Scuola Media "Campo Coni" presso l'immobile di proprietà dell'Opera Pia Kambo, secondo la stipula di concessione in uso dei locali. Tutti i trasferimenti e traslochi indicati sono di competenza organizzativa del Servizio Pubblica Istruzione del Comune di Frosinone, compresa la regolamentazione dei rapporti relativi all'uso delle strutture da acquisire. Mentre l'esecuzione dei lavori necessari all'adeguamento dei plessi scolastici alle misure di distanziamento e sicurezza anticontagio, previste nel Piano Sociale 2020/2021 emanato dal Ministero competente, sono gestite dal

Settore Lavori Pubblici.
Per concludere, la citata delibera di Giunta che disciplina la riapertura delle scuole comunali, invita i Dirigenti dei singoli Istituti, in considerazione dell'emergenza sanitaria ancora in corso, a pianificare con tempissmo le procedure che regolano le nuove iscrizioni e la frequenza della popolazione scolastica.
Gli asili nido anticipano
Intanto, la riapertura degli asili nido comunali "Fantasia" e "Pollicino" avverrà mercoledì 9 settembre, con la nuova riorganizzazione degli spazi e del personale, sempre sulla base delle linee guida anti-Covid. Pertanto, i genitori dei bambini iscritti o reiscritti ai nidi comunali possono rivolgersi, per tutte le informazioni necessarie, al Servizio Pubblica Istruzione, contattando la signora Marilena Bove (telefono 0775/2656680; e-mail marilena.bove@comune.frosinone.it).