In Italia ieri 1.367 nuovi contagi: un aumento significativo rispetto agli 878 di martedì. Ma anche su scala nazionale va tenuta presente la crescita esponenziale dei tamponi: 93.529, ben 21.188 in più con riferimento al giorno precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi scende in questo modo all'1,4%.
I morti sono stati 13, il triplo rispetto ai giorni scorsi.

A segnare il più alto numero di nuovi casi la Lombardia (269), seguita da Lazio (162), Toscana (161), Veneto (147) e Campania (135), mentre la Sardegna è salita da 34 a 53. In Italia dall'inizio della pandemia il totale di contagiati è arrivato a quota 262.540.

Si tratta comunque di una fase completamente diversa della malattia. Basta soffermarsi sul dato dei ricoveri in provincia di Frosinone. All'inizio della pandemia il Fabrizio Spaziani fu riconvertito a tempo di record e trasformato in Covid hospital e hub di riferimento: 26 posti letto dedicati ai malati di Coronavirus a Malattie Infettive, 40 a Medicina Covid, 20 a Medicina d'urgenza Covid. Per un totale di 86. Ai quali bisogna aggiungere i 20 posti a Terapia intensiva (prima della pandemia erano 7). Un totale di 106 posti, tutti occupati dalla seconda metà di marzo fino ad aprile.

In questo momento c'è un solo ricoverato per Coronavirus allo Spaziani. E da mesi Terapia intensiva è Covid free. A dimostrazione di quanto sia cambiata la situazione. Lo ha detto anche Massimo Galli, infettivologo e clinico, in un'intervista al Corriere della Sera: «Rispetto alla prima grande ondata non c'è nulla di paragonabile: c'è un modesto stillicidio di casi da ricovero, ma non situazioni gravi in persone fragili, come nei mesi passati».