Profughi accolti in un'abitazione di via Consolazione all'insaputa dei residenti, gli ex consiglieri Florenzani, Stirpe e Tallini sollevano dubbi e perplessità e scrivono al commissario prefettizio affinché si effettuino i controlli.

«Da un giorno all'altro un'abitazione di Torrice in via Consolazione (ex via San Martino) è divenuta un centro di accoglienza per richiedenti asilo senza che nessuno abbia nemmeno avvertito i residenti», esordiscono Giammarco Florenzani, Marco Stirpe e Valtere Tallini della lista Assalti Sindaco.

«Non si tratta di razzismo  - spiegano - ma di garantire anche ai richiedenti asilo le giuste condizioni igienico sanitarie oltre che la tranquillità ai residenti della zona.
Non si possono mettere troppi richiedenti asilo in un'unica abitazione senza alcun tutor che li segua.
Abbiamo richiesto al Commissario prefettizio del Comune se ci sono le condizioni igienico sanitarie in quell'abitazione e quale è la cooperativa che gestisce il servizio di accoglienza. Va controllato inoltre se i residenti dichiarati sono poi quelli effettivi».

Legittimi i dubbi dei tre ex consiglieri che vogliono semplicemente vederci chiaro e accertarsi che ci sia il controllo degli ospiti e della cooperativa ospitante, oltre alla verifica delle condizioni di accoglienza in termini di numeri,spazi e soggetti ospitati. I tre sottolineano chiaramente che le loro perplessità nulla hanno a che vedere con uno spirito di intolleranza, ma sono finalizzate esclusivamente alla tutela dei profughi stessi, oltre che dei residenti della zona che si sono ritrovati all'improvviso gli ospiti nel loro quartiere.

Inevitabilmente l'arrivo a sorpresa dei richiedenti asilo solleva dubbi circa la cooperativa che se ne deve occupare, il numero dei presenti in rapporto agli spazi, le modalità organizzative previste per l'accoglienza, tutte perplessità legittime e che, avendo riscontro e quindi risposte chiare, svanirebbero rassicurando gli abitanti della zona. Di qui gli interrogativi degli ex consiglieri che vogliono semplicemente far luce, dissolvere ogni dubbio ed eliminare ogni ombra che possa accompagnare questo arrivo a sorpresa.
Sicuramente chi di dovere saprà dare riscontro alle istanze dei tre rassicurando anche i cittadini.