Violenta lite in famiglia, i carabinieri giungono sul posto e vengono anche aggrediti. E per fermare la rabbia dell'uomo, il trentenne, S.C., sono stati costretti ad usare lo spray urticante anti-aggressione di cui sono in possesso le forze dell'ordine. Ancora una volta si deve registrare una situazione familiare complicata tanto da richiedere l'intervento dei militari.

La cronaca
Un domenica che stava trascorrendo tutto sommato tranquilla sul fronte dell'ordine pubblico si è invece trasformata in momenti di paura. E ancora una volta il fatto si è verificato tra le mura domestiche.

Al termine dell'operazione che è stata condotta dagli uomini della stazione diretta dal comandante Di Iorio e dell'aliquota radiomobile della compagnia di Alatri, guidata da Pizzotti, è scattato un arresto per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

A finire nei guai S.C., trentenne di Alatri. All'interno dell'abitazione, dopo il suo rientro a casa, era scoppiata una lite e per questo sono stati chiamati i carabinieri.
Questi, giunti sul posto, hanno subito intuito che l'uomo stava dando in escandescenza litigando con i propri familiari. Hanno così cercato di calmarlo visto l'evidente stato di alterazione dovuto all'alcol.

Ma l'uomo non ha sentito ragioni e ha continuato a inveire contro tutti, tanto che per riuscire a bloccarlo i carabinieri sono stati costretti a utilizzare lo spray urticante anti-aggressione per immobilizzarlo.
Sono stati momenti molto concitati, tanto che il ragazzo ha anche colpito con un pugno l'autovettura di servizio, provocando poi anche contusioni a due dei carabinieri intervenuti che, trasportati all'ospedale di Frosinone, hanno avuto entrambi un referto con prognosi di sette giorni.

Tornata una certa calma, i militari hanno allertato anche il personale del 118 che, considerato lo stato di agitazione dell'uomo, ha deciso di trasportarlo all'ospedale "Spaziani" del capoluogo dove è stato posto in osservazione piantonato dai militari dell'Arma. Un intervento provvidenziale che ha evitato conseguenze ben più gravi.