Ancora nuove ondate di cinghiali a spasso in città. Come ben noto scendono da Montecassino attraverso via Pinchera e via Riccardo da San Germano. Scendono in cerca di acqua e cibo, vanno ad abbeverarsi alle sorgenti del Gari e devastano i mastelli lasciati dai residenti sui marciapiedi. Arrivano a tutte le ore, in aprticolare al crepuscolo, ma anche la mattina molto presto e la notte. Ormai si allontanano arrivando lungo il corso della Repubblica, in via Di Biasio o anche in via Gari, la strada che costeggia la villa comunale.
I problemi principali sono due, il primo è il rischio che corrono gli automobilisti, perché sia i singoli esemplari che i branchi tendono ad attraversare la carreggiata all'improvviso e questo rappresenta un grave pericolo. Il secondo, invece, è lo stato in cui lasciano i marciapiedi scavando nei rifiuti.

I cinghiali, infatti, non solo rompono i sacchetti di plastica rovesciando la frazione di immondizia sul marciapiede, ma girano anche i mastelli chiusi, danneggiandoli e trascinandoli. Così i residenti delle zone maggiormente colpite dalla "visite" degli ungulati chiedono che si intervenga per cercare di arginare il problema. «Proprio qualche sera fa un'auto ha frenato bruscamente per evitare di urtare un cinghiale - ha spiegato una residente - qualcuno potrebbe farsi male. E poi questa sporcizia che lasciano è un disastro, oltre a essere indecoroso e un maggior lavoro per gli operatori della De Vizia. Serve una soluzione».