Dopo i funerali di Fabrizio Cibba morto sabato scorso a seguito di un grave incidente stradale, lungo la via Casilina in località Castellaccio, è il momento del dolore ma anche delle indagini. I legali della famiglia di Cibba hanno chiesto una perizia cinematica e sullo stato dei luoghi. Sarà quindi analizzata anche la situazione della segnaletica del tratto di strada, dove si è verificato il sinistro che ha provocato la morte del trentaseienne, vittima dell'incidente stradale tra la sua 500 guidata ed un pullman sostitutivo del servizio ferroviario.

È una delle ipotesi che starebbero vagliando gli inquirenti, intervenuti sul luogo dello scontro mortale dello scorso 1 agosto sulla via Casilina all'altezza del km 57 in località Castellaccio. Un impegno gravoso, per i carabinieri di Anagni, la ricostruzione della dinamica. Nei giorni precedenti il triste episodio era stata realizzata la segnaletica stradale. In quel tratto di strada, al confine tra i territori di Anagni e Paliano, di incidenti ne accadono troppi, e spesso mortali o gravissimi.

In passato sono state molte le richieste per la realizzazione di rotatorie o anche di un modesto allargamento della carreggiata. Ora comunque sulla tragedia si dovrà attendere l'esito dell'indagine.