Sono stati i sei giorni più caldi dell'anno. Venerdì la temperatura a Frosinone alta ha toccato i 38,1°, la massima mai raggiunta nel 2020. Sabato e ieri, invece, il termometro si è attestato tra i 35,1° e i 34,9. Prima ancora, il 30 luglio, si toccati i 37,4° e nei due giorni prima i 35,4° e i 34,7°. Chi ha potuto ha cercato refrigerio fuori città, verso le località di mare o di montagna. Chi è rimasto in città si è attaccato ai condizionatori che hanno viaggiato alla massima potenza, creando anche dei black-out, in modo particolare giovedì sera. Nelle ore più afose della giornata le città apparivano quasi deserte.

Anche ieri, ultimo dei tre giorni da bollino rosso secondo il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sula salute del ministero, si è avvertito un caldo africano. Il bollettino del ministero della Salute indicava in 36° la temperatura delle ore 14 e in 38 la temperatura percepita. Frosinone era una delle dodici città italiane in allerta 3, la massima prevista nella scala delle ondate di calore ("Condizioni ad elevato rischio che persistono per 3 o più giorni consecutivi. Allerta dei servizi sanitari e sociali"). Le altre undici erano Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo.

Ieri in base al rilevamento dell'ufficio meteo del Comune di Frosinone i 30 gradi sono stati toccati e superati dalle 11. A mezzogiorno la temperatura era aumentata di un grado. Alle 12.35 sono stati scollinati i 32 gradi. Poi alle 13.20 si è saliti oltre i 33 gradi per sfondare a 34 gradi in appena dieci minuti. Poi il record di 34,9 gradi alle 14.05. Un'ora dopo i gradi hanno cominciato a scendere sotto i 34 per posizionarsi sotto i 33 qualche minuto prima delle 16. Questa temperatura, in pratica, è rimasta fino alle 17.45. Alle 19.15 si è scesi sotto i 31.
Rispetto alle 24 ore precedenti c'è stato un leggero calo. Le previsioni per i prossimi giorni, allo stato, indicano per oggi una massima di 33 gradi con cielo sereno e, in serata, parzialmente nuvoloso. Prevista ancora afa con la presenza di Libeccio. Da domani nubi sparse e massima che scenderà sui 28 gradi. Mercoledì, rovesci anche di carattere temporalesco nel pomeriggio, nonché schiarite in serata con una temperatura massima di 28 gradi.

In occasione del livello 3 di allerta (ondata di calore) sono previsti possibili effetti negativi sulla salute di persone sane, e non soltanto delle categorie a rischio quali anziani, bambini piccoli e malati cronici. Più è prolungata l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi sulla salute. Questi i consigli generali del ministero della Salute: consulta ogni giorno il bollettino della tua città; evita l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18). Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Evita l'attività fisica intensa all'aperto durante le ore più calde, da trascorrere nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.

Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti. Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato. Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali, riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole. Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. Bevi liquidi, moderando l'assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche. Segui un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici. Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica.

Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C. Se l'auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste. Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole. Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte. Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane che può indicare un peggioramento dello stato di salute. In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.