Un venerdì notte da dimenticare per una trentanovenne che è rimasta vittima di una violenza sessuale in pieno centro a Piedimonte San Germano. Un quarantaquattrenne di origine marocchina è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Cassino, agli ordini del capitano Ivan Mastromanno. Nella tarda serata di venerdì l'uomo residente in un comune a sud della provincia e già gravato da vicende penali per reati di violenza e minacce a pubblico ufficiale e lesioni, colto nella flagranza dei reati di "violenza sessuale e lesioni personali" è finito in manette.

Il quarantaquatrenne in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo aver adescato e palpeggiato nelle parti intime la donna, anche lei marocchina, nell'inutile tentativo di sedurla e ottenere un rapporto sessuale, al diniego della donna, le ha sferrato un violento pugno al volto, facendola cadere a terra e procurandole lesioni al setto nasale. La donna è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario del 118, giunto sul posto e trasportata successivamente al Pronto soccorso dell'ospedale Santa Scolastica. Sottoposta alle cure del caso da parte del personale medico e infermieristico, la trentanovenne ha avuto una prognosi di venti giorni, avendo riportato la rottura del setto nasale.

A chiamare la centrale operativa dell'Arma di Cassino alcuni passanti che hanno notato l'atteggiamento violento dell'uomo, immediatamente i carabinieri si sono portati sul posto. Il quarantaquattrenne si trovava in pieno centro, accanto a un bar molto frequentato ed è stato colto in flagranza di reato e arrestato tempestivamente. L'uomo è stato trasferito nella casa circondariale di isernia, come disposto dall'autorità giudiziaria competente.

una serata che doveva essere una come tante in piena estate, un'uscita con amici e una buona bibita fresca che per la donna si è trasformata in un vero incubo di cui porterà i segni non solo sul volto per i prossimi venti giorni, ma nell'anima per sempre. Senza parole i presenti che sono, fortunatamente, intervenuti imemdiatamente evitando il peggio.