Un pomeriggio di metà estate, in una giornata dalle temperature roventi, si è trasformato in una tragedia. Un marito, giovane papà, ha perso la vita sulla Casilina, a Paliano, in zona Castellaccio, in un terribile incidente con un bus che non gli ha lasciato scampo. Inutili i tentativi di soccorso. Per Fabrizio Cibba, 36 anni, geometra, residente ad Anagni ma originario di Veroli, non c'è stato nulla da fare. Era alla guida della sua Fiat Cinquecento quando, per cause al vaglio dei carabinieri, si è verificato l'incidente. Illeso il conducente dell'autobus, un autista di Isola del Liri. Il mezzo coinvolto è un pullman sostitutivo, utilizzato per via dei lavori sul tratto ferroviario. All'interno del bus non c'erano passeggeri.

Sul posto, oltre al personale medico e ai militari, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre il trentaseienne rimasto incastrato nell'auto per affidarlo alle cure dei medici. È stato allertato anche il Pegaso 44 da Latina ma si è alzato in volo, purtroppo, senza il trentaseienne, il cui cuore aveva cessato di battere poco dopo l'incidente. La Casilina, una delle strade più pericolose della provincia, è rimasta bloccata al traffico veicolare per diverso tempo.

La ricostruzione
Erano circa le 16.30 quando si è verificato l'incidente al confine con Anagni. Spaventoso lo scenario apparso ai primi soccorritori. Il bus fermo lungo la Casilina, poco distante la Fiat Cinquecento. Immediata la chiamata ai soccorsi. Il personale medico con un'ambulanza è arrivato sul posto. Nel frattempo è giunta anche l'eliambulanza ma inutilmente.
Il ricordo
Fabrizio Cibba era molto conosciuto e stimato, da anni residente ad Anagni, dove ultimamente lavorava in un supermercato. Geometra, impegnato per diversi anni su cantieri di importanti opere del territorio, appassionato di calcio, dedito alla famiglia. Un uomo perbene, dal cuore grande, sempre gentile e cordiale. La notizia della morte del trentaseienne si è diffusa nel tardo pomeriggio anche a Veroli, città dove è nato, dove ha vissuto fino a circa dieci anni fa e dove ha amici e parenti. Come accade spesso in queste circostanze sono stati diversi i post di cordoglio apparsi su Facebook per la morte di Cibba. «La notizia ci ha sconvolto. Ci dispiace tantissimo. Fabrizio resterà nel cuore di tutti noi. Un bravissimo ragazzo, sempre disponibile e dal cuore grande». «Non ti dimenticheremo mai, ciao Fabrizio». Come detto, la dinamica dell'incidente è al vaglio dei carabinieri intervenuti per effettuare i rilievi e ricostruire quanto accaduto. La Casilina, al confine con il territorio di Anagni, è rimasta chiusa per un paio di ore al traffico veicolare.