Il primo vasto incendio della stagione estiva 2020 ha colpito Porciano, frazione montana di Ferentino. Devastati decine di ettari di bosco e bassa vegetazione.
Le fiamme, molto probabilmente di natura dolosa, tanto per cambiare, anche perché si sono sviluppate intorno alla mezzanotte, mercoledì, a tarda sera, hanno attaccato in modo devastante la fitta vegetazione lungo via Miravalle in territorio ferentinate, fino ai confini con il territorio di Anagni ed Acuto.

Hanno dovuto faticare non poco per tutta la notte, fino a ieri pomeriggio, i vigili del fuoco del distaccamento di Fiuggi coadiuvati dai volontari della protezione civile di Fiuggi, Anagni e Piglio; sul posto anche i carabinieri di Ferentino e i forestali. Dalla prima mattinata di ieri sono entrati in azione anche elicotteri regionali e un Canadair. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno incenerito molti ettari di bosco e sottobosco, uliveti e piante, tra cui alberi ad alto fusto, provocando gravi danni all'ambiente.

Le operazioni di spegnimento sono durate fino a tarda sera per eliminare tutti gli ultimi focolai. Ancora una volta straordinario il lavoro delle forze dell'ordine e dei volontari. E così ogni anno di questi tempi ci ritroviamo a raccontare le cronache di roghi e danni prodotti all'ecosistema. L'augurio è che non ne seguano altri da qui in avanti, anche perché, piromani a parte, loro il pericolo numero uno, il caldo torrido non dà tregua e contribuisce senz'altro all'insorgenza di simili fenomeni.

Recentemente il sindaco di Ferentino Antonio Pompeo ha firmato un'ordinanza in merito all'applicazione delle misure di prevenzione per il rischio incendi boschivi, visto il periodo di massima pericolosità. Il provvedimento vieta sul tutto il territorio di Ferentino fino al 30 settembre, azioni che arrecano pericolo d'incendio nelle zone boscate e non. Per i trasgressori è prevista una sanzione che va da 25 a 500 euro.