Habemus Abbatem.

Il nuovo abate di Casamari è padre Loreto Camilli.
E' stato eletto poco fa. Circa 50 i capitolari che si sono riuniti per decretare il successore di padre Eugenio Romagnuolo, morto il 4 aprile scorso, una delle vittime del Covid-19. I monaci hanno iniziato alle 9.30 dopo la celebrazione eucaristica. Hanno potuto partecipare tutti i monaci che fanno parte della congregazione, l'importante per essere eletti era non aver superato la soglia dei 75 anni.

La congregazione di Casamari è composta, oltre che dai monaci dell'abbazia verolana, anche da quelli dell'abbazia di San Domenico di Sora, di Valvisciolo (Latina), Certosa di Pavia, di Piona Colico (Lecco) con annessa abbazia di Chiaravalle (Piacenza), abbazia di Claraval (Brasile), monastero di Asmara (Eritrea), monastero di Mendita (Etiopia), monastero di Cotrino Latiano (Brindisi), monastero di Martano (Lecce).  Abati presidi della Congregazione dal 1929.
Nel 1929 la Congregazione di Casamari fu eletta canonicamente congregazione monastica e fu aggregata alle altre dell'ordine dei cistercensi. Attualmente l'abbazia di Casamari è la casa madre di una congregazione che conta nel mondo numerosi monasteri e l'abate di Casamari è abate preside della congregazione del sacro ordine cistercense di Casamari.


Questo l'elenco storico degli abati
Nel periodo 1929 – 1941 padre abate dom Angelo Savastano, 1941 – 1989 padre abate dom Nivardo Buttarazzi, 1989 – 1998 padre abate dom Ugo Tagni, 1998 – 2015 padre abate dom Silvestro Buttarazzi, 2015 – 2020 padre abate dom Eugenio Romagnuolo. Oggi il nuovo abate padre Loreto Camilli.