Si urina addosso in fabbrica dinanzi ai colleghi: succede in una grande e importante azienda dell'indotto Fca di Cassino. In particolare a tornare sotto i riflettori è nuovamente la Tiberina, lo stabilimento dove nelle scorse settimane si è combattuta l'importante partita per la salvaguardia degli operai interinali. Ed è proprio uno di questi operai il protagonista della spiacevole vicenda. Nei giorni scorsi - secondo quanto raccontano alcuni colleghi - l'operaio, che lavora sulla catena di montaggio, sarebbe stato richiamato per le troppe pause.

L'operaio avrebbe spiegato che tali pause per andare in bagno si sarebbero rese necessarie a causa di motivi di salute e di alcuni farmaci assunti. Invitato a fare meno pause l'operaio nella giornata di lunedì - poco dopo le 19 - si è dunque urinato addosso. I colleghi raccontano che dopo l'accaduto all'operaio è stato concesso di poter interrompere il turno tornando a casa ma è voluto invece rimanere sul posto di lavoro usufruendo di un cambio che gli è stato fornito. Una vicenda che oggi certamente finirà al centro dell'assemblea sindacale con i lavoratori ma intanto il segretario della Uilm Francesco Giangrande sbatte i pugni e annuncia battaglia contro la nuova governance.

"Se tale episodio verrà confermato si tratterebbe di un episodio gravissimo. Sarebbe un segnale negativo da parte della nuova governance perché non si può negare agli operai di andare in bagno, soprattutto se palesano dei problemi di salute. Oggi in assemblea richiameremo i lavoratori sull'accaduto e andremo fino in fondo su questa vicenda".