Per la Casa della salute di Ferentino non si muove foglia. Ad oggi non ci sono né nuovi servizi, né la riparazione del tetto e tutto questo, purtroppo, a danno della cittadinanza. La circostanza ha spinto l'assessore alla sanità Franco Martini a intervenire per l'ennesima volta e a rivolgersi direttamente al nuovo direttore sanitario della Asl, la dottoressa Patrizia Magrini. «Da anni aspettiamo nuovi servizi e macchinari, operatori sanitari, infermieri e medici, soluzioni efficaci più vicine alla popolazione - sostiene Martini - Addirittura non si interviene per il rifacimento del tetto, nonostante da tempo penetri acqua nella struttura e i 300mila euro stanziati dalla Regione Lazio.

Ora ci dicono che i lavori partiranno a fine luglio, vedremo. In caso di pioggia abbondante i locali e i reparti diventeranno inagibili con gravi conseguenze, come il trasferimento di personale e servizi. Sarebbe un ulteriore scippo a Ferentino, che ha già perso troppo in fatto di sanità. Eppure, l'emergenza Covid ha convinto il ministro della Salute a porre attenzione alle strutture territoriali come le CdS. La Casa della salute va potenziata perchè soddisfa le richieste di un vasto comprensorio (Ferentino, Supino, Morolo, Fumone). Chiedo semmai di conoscere che fine abbiano fatto l'ambulatorio medico-infermieristico e l'ecografo destinati alla struttura ferentinate.

Inoltre, reparti che vanno per la maggiore come Fisioterapia, sono a corto di personale. Tutto ciò provoca una perdita di tempo che si riflette su chi avrebbe il diritto a cure tempestive. Mi auguro che il mio intervento sia degno dell'interesse della direzione Asl di Frosinone. Tali richieste - conclude Martini - le ho avanzate personalmente alla dottoressa Magrini, nuovo manager Asl, con cui ho avuto un cordiale colloquio e che ringrazio per la sua attenzione».