Si è tenuta nei giorni scorsi l'assemblea ordinaria dell'associazione nazionale fra le banche popolari, che riunisce 60 banche popolari cooperative e del territorio, 186 società finanziarie e oltre 250 corrispondenti, con 600.000 soci e 6,3 milioni di clienti. All'assemblea è seguito il consiglio di amministrazione che ha deliberato il rinnovo delle cariche sociali. Alla presidenza è stato confermato all'unanimità Corrado Sforza Fogliani, che resterà in carica fino al 2023. Alla vice presidenza è stato eletto il vice presidente della Banca Popolare del Cassinate, il professor Vincenzo Formisano, insieme a Mario Alberto Pedranzini (Popolare di Sondrio) e Vito Antonio Primiceri (Popolare Pugliese).

«Assopopolari ha un ruolo strategico nel panorama bancario, economico, politico, istituzionale del nostro Paese e, per questo, per me è un grande onore essere stato eletto alla vicepresidenza dell'Associazione - commenta entusiasta il professor Vincenzo Formisano - Il ruolo dell'associazione è stato fondamentale in questi anni e continuerà a essere strategico per il futuro. Il compito sarà quello di tutelare il credito popolare e promuoverne lo sviluppo anche sensibilizzando le autorità nazionali e internazionali; offrire supporto a tutta la rete delle banche popolari in materia economico-finanziaria, giuridica, tributaria, tecnica, sociale; promuovere lo studio della realtà delle banche popolari, dei valori e dei principi che ne ispirano l'azione, favorirne la conoscenza e la diffusione, difenderne l'identità».

«Un punto, quest'ultimo, sul quale mi sento particolarmente coinvolto anche per il mio impegno in ambito accademico, che mi ha portato ad approfondire - con consapevolezza scientifica sempre maggiore aggiunge Formisano - l'importanza e il ruolo delle banche popolari, la loro attualità, il loro essere capaci di mettersi in sintonia con le esigenze dell'economia e del mondo di oggi».

«La nomina alla vice presidenza mi spinge ancora di più a difendere i valori e i principi del credito popolare: non posso non ringraziare il consiglio di amministrazione di Assopopolari per la fiducia dimostrata nei miei confronti e assicuro sin da ora il massimo impegno all'interno dell'Associazione. Ricoprirò questo ruolo non a titolo personale ma con la consapevolezza di rappresentare le tante eccellenze bancarie che, ancora oggi, si ispirano ai valori delle banche popolari e metterò a servizio dell'Associazione e del mondo del credito popolare e cooperativo la mia esperienza accademica e professionale e tutti i valori acquisiti all'interno della Banca Popolare del Cassinate» ha concluso orgoglioso Vincenzo Formisano.