Interruzione delle linee ferroviare a cavallo di Ferragosto. Lavori programmati e indispensabili.
Così Cassino potrebbe diventare realmente uno snodo potenziato e migliorato. Stesso progetto per la tratta.

Una buona notizia, almeno nelle intenzioni, così come è stato anche delineato nella lettera di risposta della Regione al consigliere comunale Luca Fardelli.
Il piano degli interventi (a breve termine) è stato annunciato al gruppo "Pendolari Roma-Cassino", ormai punto di riferimento di viaggiatori e autorità. Che, pur a apprezzando il fatto di fermare le linee solo per due settimane (lo scorso anno per quattro), mantengono i dubbi sulle criticità tutt'ora evidenti. E sulle modalità di gestire il servizio sostitutivo: «Su questo punto afferma il presidente Pietro Fargnoli potevano sicuramente essere fatte scelte diverse».

«Siamo stati convocati dalla Regione per aggiornamenti sulla tanto attesa interruzione di agosto  - spiega ancora il presidente Fargnoli - L'interruzione sarà limitata alle due settimane a cavallo di Ferragosto (precisamente dal 8 al 23). Nei restanti giorni di agosto (dal 1 al 7 e dal 24 al 31) l'interruzione sarà limitata alla fascia serale (dopo le 19).

Durante l'interruzione il servizio sostitutivo è come quello dello scorso anno: collegamento in treno da Cassino a Colleferro e da Ciampino a Termini; navette sostitutive nella tratta Colleferro-Ciampino. Abbiamo evidenziato come questo servizio continuerà a non soddisfare gli utenti provenienti dalla provincia di Frosinone». Poi Fargnoli ha continuato: «In Regione sono stati confermati i tempi di percorrenza dello scorso anno, cioè1 ora e 45 minuti da Frosinone e 2 ore e 30 minuti: una brutta notizia!».

Gli orari del servizio sostitutivo saranno disponibili sul sito di Trenitalia entro il 20 luglio, continua l'associazione. «Ci si aspetta che questi lavori portino ad avere migliorie e vantaggi anche per tutti i pendolari (oltre che per alcune zone urbane) ma abbiamo richiesto di esplicitare in cosa si sostanzieranno tali vantaggi per l'utenza» ha concluso Fargnoli.