«Non sono solito rispondere alle provocazioni che spesso sfociano nell'offesa personale, e non lo farò neanche questa volta; il Consiglio di Stato ha risposto per me e per la mia amministrazione». Commenta così il sindaco Barletta dopo la decisione della giustizia amministrativa che ha accolto totalmente le osservazioni dell'avvocato Caputo che tutelava il Comune di Supino dopo che il Tar aveva accolto il ricorso contro la realizzazione di una rotatoria in località quattro strade a Supino.

«Dall'ordinanza - aggiunge il sindaco - è venuto fuori chiaramente l'ottimo lavoro svolto dall'Amministrazione che guido, l'assoluta legittimità dei progettisti a disegnare la rotatoria e la corretta gestione procedurale dell'ufficio tecnico. Ricordo le battute e gli attacchi che ci venivano mossi dopo la sentenza del Tar nonostante ciò abbiamo immediatamente ripreso a fare quello che instancabilmente facciamo da quando ci siamo insediati, e cioè lavorare per la nostra comunità, convinti che l'opera sarebbe stata realizzata. Così sarà, completeremo la rotatoria alle quattro strade perché abbiamo a cuore l'incolumità dei supinesi, coscienti che quell'incrocio rappresenta un enorme pericolo per tutti. Adesso è importante continuare a lavorare per l'interesse della comunità alla quale continuiamo a dare risposte»