La banda dei tabacchi ha colpito ancora nel sud pontino. Questa volta l'obiettivo dei malviventi si è spostato su Spigno Saturnia e precisamente presso il notissimo bar Pierino, che è ubicato sulla Statale 630, che collega Formia a Cassino. La gang, ormai di casa nel sud della provincia di Latina, a distanza di pochi giorni dal colpo effettuato a Minturno ai danni della rivendita di via Luigi Cadorna, ha puntato forte sul locale di Spigno Saturnia, molto frequentato perché un luogo di passaggio.
I ladri sono penetrati attraverso una porta laterale, che è stata forzata; una volta all'interno hanno arraffato un cambiamonete, i soliti biglietti gratta e vinci e tabacchi.
Un raid durato qualche minuto, ma che è bastato alla banda per arraffare altro materiale, in parte da rivendere al mercato nero. Ancora non è stata fatta la stima del bottino portato via dagli sconosciuti, ma dovrebbe aggirarsi intorno a qualche migliaio di euro.
È stato lo stesso proprietario che ieri mattina, al momento della riapertura del locale, ha scoperto che i banditi avevano effettuato la "visita". Sembra che anche in questa circostanza sia stata notata questa misteriosa Audi, che è apparsa già in altri colpi messi a segno nel sud-pontino, ma anche nel nord della provincia di Caserta.
Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Minturno, che hanno effettuato i rilievi del caso ed hanno avviato le indagini. Il modus operandi è simile ad altri furti messi a segno e tutti nelle ore notturne. Acquisite le immagini dell'impianto della videosorveglianza, che gli inquirenti stanno verificando attentamente.
Si tratta ovviamente della stessa banda che, dopo aver "operato" nei comuni di Minturno, Formia, Santi Cosma e Damiano, l'altra notte ha sconfinato, recandosi in territorio di Spigno Saturnia. Un piano studiato da parte del "gruppo del fumo", che solo nel sud pontino ha messo a segno negli ultimi tempi una decina di furti o di tentativi.
Come si ricorderà, qualche giorno fa, alcuni tabaccai del Comune di Minturno hanno scritto al prefetto di Latina, chiedendo un potenziamento dei controlli notturni, che possano indurre la banda a desistere dai colpi. Una lettera nella quale gli esercenti del settore non nascondo tutta la loro preoccupazione per questa ondata di furti, che, al momento, hanno fruttato ai ladri qualche decina di migliaia di euro tra sigarette, gratta e vinci e soldi.