Una targa in marmo sarà installata in piazza Marconi a ricordo delle vittime di Ceprano del Covid-19. La città, che ha pagato un caro prezzo in occasione dell'emergenza Covid-19, ricorderà le proprie vittime con una targa marmorea da installare in prossimità del monumento ai caduti di piazza Marconi.

«L'emergenza legata alla diffusione del Covid-19 - si legge nella delibera di Giunta - ha segnato una tragedia senza precedenti nella storia della Repubblica Italiana con oltre trentaquattromila morti accertati e che a tutt'oggi continua a imperversare. Il prezzo pagato in vite umane, soprattutto all'inizio della pandemia, quando le misure sanitarie per limitare il contagio erano ancora in fase di adozione, è stato finora altissimo e anche la nostra comunità ha sofferto il dramma per la perdita di concittadini.

La perdita dei nostri concittadini non è stata vana, ma ha contribuito a responsabilizzare tutta la comunità di Ceprano che durante il periodo del lockdown ha saputo assumere comportamenti idonei a evitare la diffusione del contagio». Di qui la decisione dell'Amministrazione comunale di commemorare le vittime di Ceprano, che sono decedute in un momento particolare e senza precedenti, mediante l'installazione di una targa marmorea in loro ricordo, allo scopo di lasciare una traccia visiva e simbolica della tragedia che ha colpito la città.

Ceprano ancora piange i coniugi Mario Ippoliti e Vanda Marini, il giovane Pietro Diamanti, il sessantaquattrenne Camillo Doria e l'anziana Agata Graziani, vittime strappate non solo all'affetto dei propri cari, ma all'intera comunità. Cepranesi isolati da tutto e da tutti, deceduti soli.