Lavori al tetto della parte crollata all'interno della certosa di Trisulti, manca poco per l'ultimazione. L'intervento ministeriale per la sistemazione della criticità, riguardante un immobile interno, avvenuta dopo le forti precipitazioni di novembre sta procedendo e a breve sarà finito. Sicuramente una buona notizia per il monastero che resta però ancora chiuso ai visitatori.

Gli attuali gestori della "Dignitatis" infatti ancora non danno l'ok per consentire l'afflusso dei turisti. Le disposizioni di sicurezza previste per evitare assembramenti sono ritenute molto severe e Benjamin Harnwell non vuole correre rischi al momento. Ma se l'ingresso ai visitatori è ancora vietato nell'importante sito religioso lo è altrettanto ancora per due altri punti di riferimento dei turisti.

E cioè le "Grotte di Collepardo" e il "Pozzo d'Antullo", entrambi gestiti in questo caso dalla regione Lazio attraverso la società "Lazio Crea". E per una loro riapertura sta spingendo il sindaco Mauro Bussiglieri consapevole che la chiusura di questi siti è anche un danno economico indiretto per il territorio. Tempo fa sia per il "Pozzo d'Antullo" che per le "Grotte" ha scritto alla regione e ha ottenuto un incontro per l'8 luglio. Forse in quella data si saprà se almeno questi due siti potranno riaprire al pubblico.