Nuovo scacco al market della droga da parte dei carabinieri del comando provinciale. Dalle prime ore di questa mattinata gli uomini del colonnello Fabio Cagnazzo stanno dando esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Frosinone, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Undici le persone finite nei guai: per due di loro disposta la misura di custodia in carcere e per nove gli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico. Sono tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di "detenzione, acquisto, trasporto e cessione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti".

L'attività investigativa, condotta dal mese di ottobre 2018 al mese di luglio 2019, ha permesso di documentare mediante attività di captazione audio/video e servizi l'operatività di un gruppo criminale con interessi nelle province di Frosinone e Roma dedito ad una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di disarticolare una delle più fiorenti piazze di spaccio della Ciociaria e in particolare quella di "viale Grecia".

L'indagine dei carabinieri ha consentito di portare alla luce un giro di spaccio di droga da parte degli indagati, di origine italiana e straniera individuando anche i canali di approvvigionamento dello stupefacente che acquistato, anche in quantitativi dell'ordine di chilogrammi, veniva confezionata in singole dosi per essere ceduta ai numerosi assuntori, per un giro di affari complessivo di 100.000 euro al mese. Nel corso delle indagini sono state già tratte in arresto undici persone nella flagranza di reato, nonché è stato effettuato il sequestro di 13 Kg di sostanza stupefacente tra cocaina e hashish.