La sanità territoriale è da potenziare. L'assessore comunale al ramo di Ferentino Franco Martini rilancia l'appello inascoltato a quanto pare. L'amministratore chiama in causa la Casa della salute di Ferentino sprovvista dei servizi promessi e i responsabili della struttura sanitaria. «Le richieste degli operatori sanitari e degli amministratori locali cadono nel nulla - tuona Martini -. Da anni a Ferentino aspettiamo nuovi servizi, nuovi macchinari, addirittura la riparazione del tetto che tarda ad arrivare nonostante la disponibilità di circa 300.000 euro». Non fa sconti l'assessore.

«Le Case della salute devono cambiare. Dalla rete territoriale, dalla tecnologia, fino agli operatori sanitari, infermieri, medici di famiglia e di pronto soccorso. Non nei valori che essi incorporano e rappresentano, ancora attuali, ma nell'architettura istituzionale», sottolinea.
«Dopo decenni, in un mondo profondamente diverso, è necessaria una riforma più moderna, più efficace, vicina alle esigenze dei malati, degli anziani e bisognosi di cure» e dopo queste dichiarazioni Martini alza la voce: «il servizio sanitario nazionale ha subìto tagli feroci. Ha portato alla chiusura dei piccoli ospedali e alla disattenzione delle strutture territoriali. Le strutture di vicinanza, come le Case della salute, le strutture intermedie, i poliambulatori non sono stati messi in grado di operare e funzionare», attacca a testa bassa.

«Il ministro della salute, attraverso la televisione, ha annunciato che le Case della salute devono migliorare e funzionare. L'emergenza Covid-19 ha convinto il ministro che le Case della salute devono cambiare, rivoluzionare le priorità e dare un'assistenza sanitaria adeguata. La svolta ci sarà - ricorda - se ci sarà, con la progettualità di individuare soluzioni più ambiziose, più moderne ed efficaci, più vicine alla popolazione. È giunto il momento di pensare a un nuovo sistema sanitario - conclude l'assessore -. Solo adesso qualcuno se ne accorge. I cittadini di Ferentino chiedono i servizi essenziali, le cure di primo soccorso. Quante volte abbiamo detto che le Case della salute devono cambiare».