Il presidente della Provincia, Antonio Pompeo, ha ricevuto oggi a Palazzo Jacobucci una delegazione dell'Ens (Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi) – sezione provinciale di Frosinone – alla quale ha consegnato una fornitura di 200 mascherine lavabili da distribuire ai non udenti e, in particolar modo, ai ragazzi che si apprestano a sostenere l'esame di maturità.

Si tratta, in particolare, di dispositivi dotati di una "finestra" in plastica flessibile e trasparente che consente alle persone sorde di leggere e comprendere il labiale del loro interlocutore; sono durevoli e realizzate in doppio strato di cotone per assicurare il massimo della protezione ma anche del comfort per naso e bocca, ipoallergeniche, resistenti ma leggere.
Un gesto concreto per testimoniare la continua attenzione da parte dell'Ente e del presidente Pompeo nei confronti di chi, già provato da difficoltà fisiche, ha dovuto affrontare nuove criticità legate all'emergenza coronavirus che hanno accentuato gli ostacoli legati alle "barriere comunicative".

"Non appena abbiamo saputo che la maggiore difficoltà per l'Ens era quello di reperire mascherine speciali per queste persone – ha detto il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – mi sono attivato subito per aiutarli a risolvere una problematica non soltanto pratica ma soprattutto legata all'inclusione e alla comunicazione di chi, purtroppo, vive quotidianamente pesanti difficoltà nel relazionarsi con il prossimo. Sono, quindi, particolarmente contento di aver dato un piccolo contributo alla Sezione Provinciale di Frosinone dell'Ens e voglio cogliere questa occasione anche per augurare a tutti i ragazzi una brillante prova di maturità. Se c'è una cosa che questa pandemia ci ha ricordato in modo ancora più deciso è il continuo bisogno di solidarietà e sostegno, valori fondanti per la nostra comunità e per una Provincia che voglia davvero essere la ‘casa' di tutti".

Il presidente della sezione provinciale dell'Ens, Enzo Martini, ha fatto dono al presidente Pompeo del primo libro di una raccolta dal titolo "Io sordo", che racconta la storia di Francesco, bimbo non udente dalla nascita, ringraziandolo per la sensibilità mostrata nei confronti della loro associazione.