Pronta la mappa dei danni causati dal maltempo l'otto giugno nei paesi degli Aurunci e della valle dei santi.
E intanto a Castelnuovo Parano si stanno mettendo in sicurezza le due abitazioni a rischio esondazione e si sta ripristinando la viabilità principale.

Soprattutto, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Oreste De Bellis sta lavorando per evitare la tracimazione dei torrenti. Sotto la lente le strade.
In primis il tratto della superstrada Cassino-Formia, dove c'è una scarpata a rischio crollo.

Situazione precaria anche presso gli svincoli di Ausonia ed Esperia, dove si registra il cedimento delle spallette dei ponti di cavalcavia. E poi c'è la provinciale, la strada che dalla superstrada 630 porta a Castelnuovo centro.
Tre gli interlocutori importanti per i sindaci del territorio: la Regione, l'Astral e Acea.

Intanto, ora che è passata la paura, vengono fuori anche le storie di coraggio e di solidarietà. Come quella del maresciallo della stazione dei Carabinieri di Ausonia che, allertato dal sindaco di Castelnuovo, ha raggiunto una famiglia a rischio esondazione, minacciata dall'acqua che dalla montagna veniva giù come un fiume sulla casa, passando in un vero e proprio «mare di acqua», a piedi ha messo in salvo i tre figli.
«Il ringraziamento e l'encomio vanno a chi ha agito con coraggio», sottolinea De Bellis.