Guido D'Amico, presidente nazionale di Confimprese, è intervenuto questa mattina all'interno del programma Uno Mattina su Rai Uno per spiegare quello che sta accadendo sul fronte del turismo termale e alberghiero. In merito al turismo termale, che dà lavoro a 11mila addetti. ha dichiarato che "il settore termale si sta riorganizzando e si stanno applicando tutte le leve per mettere in sicurezza gli utenti e operatori. A Fiuggi si ripartirà il 13 giugno e sono previste severe misure di sicurezza: controllo della temperatura all'ingresso, percorsi specifici secondo le norme sul distanziamento, uso di mascherine e uscite separate. Insomma tutto è pronto per tornare alla normalità".
Per quanto riguarda il settore alberghiero che sta vivendo un periodo " post bellico" occorre dare più aiuti. "Gli albergatori hanno bisogno di aiuto a fondo perduto - ha dichiarato D'Amico - non basta posticipare poi le tasse. Queste per il 2020 andrebbero sospese. Inoltre si dovrebbe applicare anche agli alberghi l'ecobonus per le ristrutturazioni del 110 per cento. Gli edifici alberghieri sono tra i più vecchi d'Italia e sarebbe un altro aiuto vero". Intanto tutti gli altri servizi nelle città termali come Fiuggi sono pronti a ripartire.