Inserire il nome della città di Alatri all'uscita del casello dell'A1 a Ferentino, dopo il consiglio comunale si riapre la questione. Grazie al consigliere della Lega Roberto Addesse che ha presentato un ordine del giorno approvato all'unanimità. Commentano il voto il segretario Emanuele Palmisani e il responsabile amministrativo Giuseppe Pizzuti.

«Poco tempo fa lanciammo la proposta per chiedere di inserire il nome di Alatri nella segnaletica sita all'uscita del casello autostradale di Ferentino. Ci sembrava una richiesta giusta, una richiesta che serviva a dare risalto al nostro territorio senza togliere niente a nessuno», iniziano nel loro intervento. «Alatri è uno delle città più importanti per arte, storia e cultura della Regione Lazio e non potevamo lasciare correre questa grandissima opportunità. Grazie all'impegno del nostro consigliere Roberto Addesse - proseguono Palmisani e Pizzuti - nel consiglio di mercoledì, abbiamo chiesto di impegnare il sindaco e la giunta a porre in essere tutti gli atti necessari affinché questo piccolo sogno potesse realizzarsi».

«In un contesto di collaborazione ci impegneremo sempre per il bene della città e confidiamo nel buon esito della proposta sapendo che il sindaco ha ricevuto un forte mandato da tutto il consiglio, considerata l'unanimità dei voti con cui l'ordine del giorno è stato votato». Immediamente abbiamo informato il nostro coordinatore regionale Francesco Zicchieri che mai ha lasciato solo questo territorio. Inoltre, sempre con il medesimo ordine del giorno a firma di Addesse, sono altri due i punti importantissimi per l'immagine della nostra città: - l'adesione al consorzio "Frosinone Alta Velocità"; - la possibilità di instaurare una collaborazione attiva con il Comune di Frosinone e con il sindaco Nicola Ottaviani per la realizzazione della fermata Tav nella nostra provincia».