Sospeso il taglio degli alberi all'interno del liceo classico "Giusuè Carducci" che aveva preso il via questa mattina. Già alla vigilia la decisione di tagliare quegli alberi aveva creato una serie di polemiche con il sindaco Salera finito nel mirino delle opposizioni anche perchè nei giorni scorsi aveva autorizzato il taglio di due piante in piazza Diamare per rimuovere lo spartitraffico.

Ma a chiedere il taglio delle piante al liceo classico non è stato il sindaco, bensì la dirigente scolastica Licia Pietroluongo: e la richiesta è stata fatta alla provincia che ha competenza in materia, non al Comune.

La preside, da noi telefonicamente contattata, spiega: "Lo scorso 22 dicembre uno degli alberi all'interno del nostro cortile a causa del forte vento si è abbattuto sulla strada rompendo anche il recinto. Poteva succedere una tragedia anche per il personale esterno alla scuola, essendo caduto sulla strada. Per questo io il giorno dopo, in qualità di dirigente scolastica e responsabile della salute dei dirigenti, la prima cosa che ho fatto è stata quella di allertare l'Ente provincia che ha competenza in materia e si è deciso per il taglio delle altre piante, ritenute pericolanti. Il taglio è partito oggi, ma è stato sospeso. Non so il perchè".

La risposta è in una lettera che il dottor Riccardo Rigato - presidente dell'Associazione Ornitologica "Albatros" nonchè medico veterinario e responsabile mondiale della O.M.G.(Confederazione Ornitologica Mondiale) per quanto concerne l'Avifauna Europea - ha inviato al sindaco Enzo Salera. Nella missiva si specifica: "Avendo ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini, zoofili e associazioni di pari attività protezionistica si chiede di sospendere immediatamente l'abbattimento della flora compresa all'interno del cortile del Liceo Classico Carducci, in quanto tali lavori di manutenzione del verde stanno determinando la mortalità di numerosi uccelli nidificanti. Si precisa che tali operazioni di potatura devono essere effettuate secondo calendario vigente che interessa solo i mesi autunnali e invernali, periodo in cui non avviene la nidificazione delle specie in oggetto molte delle quali protette da vincoli legali. Pertanto, mi affido alla Sua comprensione e disponibilità affinchè possa essere sospesa la summenzionata pratica di disbosco".

Il sindaco Salera ha inoltrato la lettera alla Provincia e nel pomeriggio è stato dunque sospeso il taglio delle piante. Salvo ulteriori cambiamenti dovrebbe avvenire nel mese di settembre, prima dell'apertura della scuola.