Nel 50° anniversario di morte del generale Wladyslaw Anders, nel commovente silenzio del cimitero militare polacco a Montecassino, questa mattina l'ambasciatore di Polonia in Italia Anna Maria Anders ha deposto, a nome proprio e del popolo polacco, una corona di fiori sulla tomba di suo padre. Ed anche la città di Cassino ha voluto rendere un particolare omaggio. Proprio in questi giorni era prevista l'installazione della statua del generale Anders in città, ma tutto è stato rinviato a causa del Covid e dell'emergenza sanitaria.

"La giornata di ieri e quella di oggi - dice il sindaco Enzo Salera - sono giornate importanti per la città di Cassino e per il suo rapporto con il popolo polacco. Proprio l'11 maggio 1944 iniziava infatti il primo attacco del Secondo Corpo d'Armata Polacco che nei giorni a seguire avrebbe portato alla conquista di Montecassino, aprendo di fatto la porta verso Roma e mettendo a segno un fondamentale punto per la vittoria della Seconda Guerra Mondiale avvenuta l'anno successivo. E oggi, 12 maggio, è un giorno altrettanto importante.

Una data che è strettamente legata al generale Anders, proprio colui che ha guidato il Corpo d'Armata Polacco e che è morto a Londra il 12 maggio 1970, appunto. Quest'anno erano previste delle celebrazioni di grande valore in questo periodo con la creazione di un monumento dedicato al Generale Anders al centro di Cassino e che avevamo già presentato con le massime autorità polacche ma il Coronavirus non ce lo ha permesso.

Il progetto è solo rimandato. Vogliamo comunque celebrare queste importanti date illuminando la nostra meravigliosa Rocca Janula, simbolo di Cassino, in queste serate con i colori della Polonia, che per Cassino rappresentano i colori della libertà dall'occupazione nazista. Ringrazio l'Associazione Cassino M.i.A 1944 per averci supportato su questa bella idea e su altri progetti che arriveranno in futuro".