Via libera alle messe dal 18 maggio. Dopo settimane di scontri e tensioni, questa mattina a Palazzo Chigi è stato firmato il protocollo per il riavvio delle celebrazioni dopo l'emergenza Coronavirus.

L'accordo è stato siglato dal presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dal ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese. 

Inizialmente si era parlato di una ripartenza delle celebrazioni delle messe con la presenza dei fedeli dall'11 maggio. Ora, invece, l'accordo firmato questa mattina fa slittare la data di pochi giorni: si inizierà dal 18 maggio. Una soluzione che accontenta tutti.

"Le misure di sicurezza previste nel testo - ha spiegato il premier - esprimono i contenuti e le modalità più idonee per assicurare che la ripresa delle celebrazioni liturgiche con i fedeli avvenga nella maniera più sicura. Ringrazio la Cei per il sostegno morale e materiale che sta dando all'intera collettività nazionale in questo momento difficile per il Paese".

"Il protocollo è frutto di una profonda collaborazione e sinergia, ciascuno ha fatto la sua parte con responsabilità", ha sottolineato il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. "Da parte della Chiesa c'è stato - ha ribadito - l'impegno a contribuire al superamento della crisi in atto"