I nuovi dati sull'andamento della pandemia in Italia sono stati comunicati da Angelo Borrelli nell'ultima conferenza stampa della protezione civile. "E' una nuova fase, interrompiamo queste conferenze stampa anche se continueremo a comunicare quotidianamente i dati", ha detto Borrelli.

Oggi, giovedì 30 Aprile, i morti calano, i guariti accelerano, il rapporto tra nuovi casi (pochi) e tamponi (tanti) non è mai stato così basso. Resta la drammaticità sul fronte vittime: altre 285 che portano i decessi totali per coronavisus sulla soglia dei 28mila.

I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 1.694 persone, 101 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 18.149 persone, 1.061 meno di ieri. In isolamento domiciliare 81.708 persone (-1944 rispetto a ieri).

Nelle ultime ventiquattr'ore sono morte 285 persone (ieri le vittime erano state 323), arrivando a un totale di decessi 27.967. I guariti raggiungono quota 75.945, per un aumento in 24 ore di 4.693 unità (ieri erano state dichiarate guarite 2.311 persone).

Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 3.106 unità (ieri erano stati 548) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 1.872 (ieri 2.086). Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 68.456 tamponi (ieri 63.827).

Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 36,6 tamponi fatti, il 2,7%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 4,1%.

Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall'inizio dell'epidemia è 205.463.